Il sindaco di Tortoreto solidale con Cavatassi

TORTORETO – In attesa che il giudice thailandese si pronunci sulla richiesta di remissione in libertà dietro il pagamento della cauzione, a Denis Cavatassi, il tortoretano arrestato a Phuket con l’accusa di essere il mandante dell’omicidio del suo socio in affari, arriva la solidarietà del sindaco della sua cittadina natale. Il sindaco di Tortoreto, Generoso Monti, ha infatti espresso la vicinanza sua e dell’amministrazione comunale alla famiglia dell’imprenditore 42enne: «Sono personalmente convinto della totale estraneità di Denis ai fatti contestati – ha dichiarato Monti -. Lo conosciamo bene, come conosciamo bene l’intera famiglia che ha sempre incarnato i valori della civiltà, del sacrificio e della rettitudine. Per questo possiamo dirci sicuri della posizione cristallina del nostro concittadino al quale esprimiamo la nostra vicinanza esortandolo a lottare per la verità». «Confidiamo nella giustizia thailandese e negli organi inquirenti perché facciano luce sull’orribile delitto del socio in affari di Denis; crediamo che giustizia vada resa all’imprenditore toscano ed auspichiamo che presto vengano definitivamente individuati i responsabili, ma soprattutto che Denis possa dimenticare per sempre questa pagina triste».